Come si misura l’appetibilità di una dieta? Semplice, basta osservare quanto il cane la gradisce!
Sappiamo che ogni cane ha i propri gusti, ma, in generale, il gradimento di una dieta dipende principalmente dal tipo di ingredienti che la compongono e dal loro grado di freschezza.
È molto importante che il cane trovi appetibile la sua alimentazione quotidiana, per evitare quelle situazioni in cui, per giorni e giorni l’animale si rifiuta di mangiare, in quanto non gradisce quello che gli viene somministrato, con tutta una serie di complicazioni che un digiuno prolungato può causare.
Esistono, inoltre, numerose patologie del cane che possono determinare una riduzione dell’appetito o, nei casi più gravi, una situazione di vera e propria anoressia; in questi casi, la somministrazione di una dieta particolarmente appetibile può servire ad invogliare l’animale ad alimentarsi spontaneamente.
L’esperienza insegna che il cane quasi sempre apprezza il passaggio da un mangime industriale ad una dieta opportunamente formulata che contiene materie prime di ottima qualità.
Gli ingredienti più appetibili sono in genere quelli di origine animale, tra i quali, in particolare, le carni (quelle rosse sono in genere preferite), e il fegato. Anche tra gli alimenti ricchi di grassi, quelli di origine animale sono preferiti dai cani a quelli vegetali.